Auguri a tutti i papà

Oggi, 19 marzo si festeggia San Giuseppe, ma è anche la festa del papà.
A casa mia è una ricorrenza molto sentita, ci sono parecchi Giuseppe e Giuseppa e tanti papà da festeggiare per cui tantissimi auguri a tutti, in particolare a mio marito ed a mio nipotino Giuseppe.

Un pensiero particolare va al mio papà, che purtroppo da tanto tempo non c'è più....tanti auguri papà,  mi manchi tanto, non riesco ancora a rassegnarmi alla tua assenza....mi manca tutto di te, il tuo sorriso, il carattere allegro e fiducioso, mi manca il tuo appoggio....oggi è la tua festa, doppia perchè è anche il tuo onomastico,...papà  festeggia in cielo insieme agli angeli con l'allegria che hai sempre avuto....ti voglio bene.

A Palermo, la tradizione vuole che in questo giorni si preparino dei piatti particolari:  la pasta con le sarde e le sfince ripiene di ricotta.
La ricette di queste sfince, me l'ha data mia suocera, bravissima cuoca, è quella antica della sua famiglia, io ormai li preparo così da tanti anni e mi trovo molto bene, piacciono a tutti e non bastano mai, poi  posterò anche la ricetta della pasta con le sarde che è in preparazione.

SFINCIE DI SAN GIUSEPPE

Ingredienti:

per la pasta:

1 litro di acqua

250 gr. di strutto

circa 10 uova

600 gr. di farina

10 gr. di sale

per la farcitura:

Crema di ricotta

granella di pistacchi

scorzette di arancia candite

zucchero a velo

In una casseruola mettere l'acqua, lo strutto e il sale, appena bolle incorporare la farina, facendola assorbire bene rimestando in continuazione. 

Togliere dal fuoco e fare intiepidire continuando a mescolare, incorporare uno alla volta le uova, sempre mescolando fino a quando la pasta forma delle bolle, la quantità di uova non è precisa, dipende dalla grossezza delle uova, fare riposare per un paio di ore.

In un casseruola dai bordi alti, mettere lo strutto e l'olio di semi, quando è ben caldo, versare un cucchiaio del composto e far cuocere a fiamma moderata, non occorre girare, perchè le sfinge, si girano da sole nella cottura, ogni tanto con una forchetta "mazziarle", cioè, batterle, questo serve per farle gonfiare bene.

Scolare su carta assorbente, far raffreddare, tagliare a metà e farcire con crema di ricotta, richiudere e ricoprire con altra crema,  pistacchi tritati e scorze di arancia candita, spolverare con zucchero a velo.