Caponata all'antica.

Ci sto prendendo gusto ad aggiornare questo blog, complice anche qualche giorno di ferie e quindi un pò di tempo libero da dedicare a mè stessa. 

In verità.... mi fa piacere vederlo crescere piano piano, modificarlo, partecipare ai contest...mi si sta aprendo un mondo nuovo...sono piena di entusiasmo.....certo ho ancora tantissimo da imparare....non è facile per me gestirlo...ci sono ancora molte cose che non capisco....però io sono tenace...prima o poi riuscirò...è solo questione di tempo!! Dimostrerò ai miei figli che mi prendono bonariamente in giro.... che anch'io posso farcela...impegno e costanza non mi mancano...ce la farò!!!

Con la ricetta di oggi partecipo sempre al contest 

metto il link....non so se è giusto così....(imbranamento totale).

Caponata all'antica

La caponata oggi è generalmente utilizzata come contorno o antipasto, ma sin dal 1700 costituiva piatto unico, accompagnata dal pane. L'etimologia del nome è controversa, sembra derivare dal cappone o dalle caupone, le taverne dei marinai.

Dopo il preambolo storico....ecco la ricetta della mia nonna, come vedete non ci sono dosi perchè lei faceva tutto "a occhio" ed anch'io continuo la tradizione.

Ingredienti: Polipetti, sedano, melanzane, sugo di pomodoro, aceto, cipolla, sale.

Bollire i polipetti, scolarli e raffreddarli, intanto tagliare il sedano fatto scottare, friggere le melanzane tagliate a cubetti non troppo piccoli.

Preparare la salsa di pomodoro con  cipolla, sale, basilico e olio, quando è pronta aggiungere l'aceto,  unirla ai polipetti,  al sedano e alle melanzane e amalgamare il tutto. Questo piatto viene servito freddo, occorre prepararlo prima per permettere ai vari ingredienti di amalgamarsi.