Quindi comincio le varie preparazioni, con farine particolari per me che sono intollerante al grano e quello tradizionale di semola di rimacino per i miei...che, per loro, tradizionalisti alla massima potenza, è l'unico pane commestibile sulla terra.
Mi piace molto cucinare ma cosa provo quando impasto il pane, non riesco a descriverlo, .... una sensazione di benessere, ....affondare le mani in questo impasto morbido, vederlo crescere, lavorarlo, plasmarlo....mi fa stare bene...credo che per me abbia proprietà terapeutiche...mi aiuta a scaricare lo stress accumulato durante la settimana.....
Ho la fortuna di avere una casa con giardino dove mio marito ha fortemente voluto creare uno spazio per il forno a legna.... la domenica a casa è quasi una festa.....tutta la famiglia coinvolta...marito e figli che preparano la legna, accendono il forno, infornano pane e altro...perchè quando si accende il forno non ci si dedica solo al pane, .......che bella sensazione vedere il coinvolgimento dei miei ragazzi ....se ripenso alle prime volte quando sbuffavano e non capivano perchè dovevamo faticare tanto, se il pane si poteva comprare già fatto! ..Adesso sono loro che chiedono ...addirittura vogliono essere anche coinvolti nella preparazione del "loro" pane e ne parlano con soddisfazione ai loro amici.
E adesso ecco la ricetta della nonna che, ricordo, per la buona riuscita di questo pane, quando lo metteva a lievitare recitava una preghiera alla Madonna, affinchè il "bambino" crescesse sano e forte.
Pane di rimacinato con pasta madre
Ingredienti: 3 chili di farina di semola di rimacinato
900 gr. di lievito madre
1 litro e mezzo circa di acqua tiepida
sale quanto basta.
Mischiare il sale alla farina, creare una montagna con un buco in mezzo, dove si versa il lievito; si inizia ad amalgamare il tutto, versando lentamente l'acqua, la quantità comunque dipende dalla farina.
A questo punto si inizia ad impastare con le mani o con l'impastatrice a lungo, fino ad ottenere un panetto morbido, nel quale si inciderà una croce, mettere a lievitare per un paio di ore, in una bacinella capiente, coperto con uno strofinaccio asciutto e uno umido, avvolto in una copertina di lana.
Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere il panetto, impastarlo nuovamente per circa cinque minuti, dare la forma desiderata , fare dei tagli nella superficie del pane e mettere a lievitare allo stesso modo di prima, strofinaccio asciutto, umido e coperta di lana, per un'altro paio di ore.
Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere il panetto, impastarlo nuovamente per circa cinque minuti, dare la forma desiderata , fare dei tagli nella superficie del pane e mettere a lievitare allo stesso modo di prima, strofinaccio asciutto, umido e coperta di lana, per un'altro paio di ore.
A questo punto si inforna.
che bello il forno a legna!!! io purtroppo devo cuocere nel forno elettrico:(
RispondiEliminaquesto pane ha un profumo e un sapore diverso, buono e fragrante...buona giornata
ehiii quel pane mi parla!!! grazie per essere passata e felice di aggiungerti ai miei preferiti!
RispondiElimina:*
che buono il tuo pane!!!!!! io è da poco che ci provo a farlo, tu sei una maestra!! non ti vedo tra le mie sostenitrici, io mi sono iscritta da te, come mi hai consigliato tu, grazie mille
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