sabato 15 gennaio 2011

Pappardelle al ragu' di cinghiale

Questo piatto nasce per la disponibilità del mio collega Rosario, che graziosamente, nel suo tempo libero, ha accettato di acquistare per me ed altri colleghi, presso un macellaio di sua conoscenza, della carne di cinghiale.
Ed allora oggi, sabato, giorno libero dal lavoro, via alla preparazione di questo piatto buonissimo.
Ieri pomeriggio ho preparato il ragù, all'antica come lo faceva mia nonna, lunga cottura e sfilacciamento della carne, stamattina invece ho fatto le pappardelle all'uovo, usando la farina 00 Antigrumi del Mulino Chiavazza, che mi da dato ottimi risultati.
In cucina c'era un profumino delizioso ....la carne molto aromatizzata ha dato al ragù un gusto indescrivibile....che dire....un piatto buonissimo...i miei ragazzi  hanno letteralmente spazzolato tutto, e dire che era la prima volta che mangiavano carne di cinghiale!
E allora, Grazie caro Rosario, il merito è tutto tuo che con la tua disponibilità ci hai permesso di preparare un pranzo da re!
Pappardelle al ragù di cinghiale
Ingredienti:
Per il ragù
 1 kg. di carne di cinghiale per ragù
2 nodi di salsiccia di cinghiale
1 litro e mezzo di passata di pomodoro
1 cucchiaio di estratto di pomodoro
un bicchiere di vino
carota, cipolla e sedano q.b.
olio evo

per le pappardelle all'uovo
600 gr. di farina antigrumi  Mulino Chiavazza
6 uova medie
1 pizzico di sale.

Per il ragù: ho soffritto in un tegame con olio evo, carota cipolla e sedano tagliati a dadini, poi ho aggiunto la carne tagliata a pezzi e mescolato, non occorre aggiungere sale e aromi, perchè la carne è molto aromatizzata,
ho sfumato con un bicchiere di vino rosato.
Appena il vino si è asciugato ho versato l'estratto di pomodoro sciolto nell'acqua calda, mescolato e aggiunto la passata di pomodoro, ho coperto ed ho fatto cuocere a fiamma bassa per un paio di ore.
Il giorno dopo, ho tolto la carne e l'ho sfilacciata, poi l'ho riversata nel sugo e  ho cotto il tutto, a fuoco basso, per circa 10 minuti .
Per le pappardelle: nella planetaria ho versato la farina, un pizzico di sale e ad uno ad uno le uova, ho fatto girare un pò con la frusta a gancio e poi ho finito di impastare a mano su una spianatoia infarinata.
Con il mattarello ho steso la sfoglia, arrotolato e  con il coltello ho tagliato le pappardelle. 
Ho cotto la pasta in abbondante acqua salata , scolata e condita con il ragù. 


Per cena invece ho preparato questo spezzatino di cinghiale, che accompagnerò con una bella insalata.

6 commenti:

  1. ecco..servirebbe anche a me qualcuno che
    mi portasse dell'ottima carne di cinghiale..
    uffa!!qui non riesco a trovarla..
    complimentissimi Letizia!!
    buona domenica!
    Enza

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  2. Chi resiste a questo piatto? Brava tu...e anche il collega! :D

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  3. Rosario ha detto:
    "tempo libero??!!??"

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  4. che bel piatto!! buono le pappardelle, ancor di più con il cinghiale! baci

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  5. Ottime le pappardelle con un sugo cosi,lo spezzatino poi arriva il profumo fino a qui!!
    Complimenti un primo e un secondo da favola!
    Un abbraccio Francesca

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  6. Per accompagnare quest'altro gustoso primo piatto io consiglio un corposo vino rosso. Il TRISMEGISTO del Salento risulta essere molto armonico con profumo intenso. La temperatura di servizio consigliata è di 18°C. Ossigenare stappando la bottiglia due ore prima di servirlo.

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